29 gennaio 2019
13 aprile 2018
Un classico del cinema russo, film-vincitore del premio Oscar “Mosca non crede alla lacrime“.
5 febbraio 2018
“Время первых” ( Spacewalker ), ambientato nei tempi della guerra fredda e racconta la storia della prima “passeggiata” nello spazio…
24 maggio 2017
E’ uno dei grandi classici del cinema sovietico dal titolo – “Le incredibili avventure degli italiani in Russia” – una commedia del 1973.
20 marzo 2017
Ostrov (Остров, L’isola) è un film del 2006 diretto da Pavel Lungin.
1942. Mentre infuria la Seconda Guerra Mondiale, un rimorchiatore sovietico viene bloccato e assaltato dalla marina tedesca a largo del Mar Bianco. Un marinaio molto giovane, preso dal panico, esegue l’ordine impartitogli da un ufficiale nazista e uccide un altro marinaio credendo di salvarsi così la vita….Il marinaio si ritira in vita monastica sull’isola e per tutta la vita sarà tormentato dal rimorso del peccato commesso. Egli diventa padre Anatolij, un misterioso e anziano monaco che, si dice, sia in grado di operare miracolose guarigioni. Tra i visitatori che di tanto in tanto si rivolgono al sacerdote arriva, un giorno, un ammiraglio che chiede al prete di provare a guarire la figlia in preda a una forma di pazzia. L’ ammiraglio svelerà alcuni dettagli al prete che finalmente troverà pace e potrà morire in grazia di Dio.
- Il film ha una colonna sonora di alto valore artistico, con un lirismo che infonde un profondo senso mistico e religioso. Tutto lo svolgimento del film, le immagini e i dialoghi rappresentano una continua preghiera, un ininterrotto dialogo con Dio.
- Le riprese si sono svolte nella città di Kem, in Carelia, sulle rive del Mar Bianco.
- L’isola è stato il film di chiusura della Mostra del Cinema di Venezia 2006.
25 novembre 2016

Venuti dal futuro – Proiezione del film in lingua russa.
XXI secolo
. Quattro amici sono impegnati in scavi nei pressi di San Pietroburgo nei campi di lotta della seconda guerra mondiale, con uno scopo commerciale visto che per le medaglie e le armi danno un sacco di soldi.
Durante gli scavi il gruppo trova i resti di un fortino e all’interno dei documenti. Sui documenti gli scavatori vedono i loro stessi nomi con le foto. Decidendo che sono tutte allucinazioni alcoliche a causa della vodka bevuta i giovani corrono a un lago vicino con la speranza di smaltire la sbornia. Il salto in acqua, però, li fa emergere nel 1942.